Comunicato stampa – MASCI – 17 gennaio 2020
“A seguito dei recenti atti criminosi che hanno riguardato gruppi dell’Agesci in Sicilia, il Consiglio Nazionale del Movimento Adulti Scout Cattolici italiani, riunitosi in Roma in data odierna, ha approvato il seguente documento:
“Il Consiglio nazionale del Masci,
In relazione ai vili e inqualificabili attacchi della mafia a sedi dell’Agesci, con riferimento anche alla gestione nell’interesse della comunità nazionale dei beni confiscati alla criminalità organizzata,
Esprime la sua solidarietà ai gruppi dell’Agesci che hanno subito questi attacchi, all’Agesci nazionale, nonchè la sua vicinanza a tutti coloro i quali, nel nome degli ideali dello scautismo, hanno scelto di operare per il bene comune gestendo i predetti beni confiscati. Estende altresì la sua solidarietà a tutti coloro i quali sono comunque impegnati in questa opera meritoria
Ribadisce l’impegno del Masci per una lotta senza quartiere, con le armi del servizio al prossimo e dell’educazione, contro la criminalità organizzata e una mentalità di subordinazione e di acquiescenza nei confronti del fenomeno mafioso “
Il Presidente del Masci Massimiliano Costa, dopo aver ricordato che Comunità del Masci gestiscono beni confiscati alla criminalità organizzata a Locri e Siderno in Calabria, a Trabia in Sicilia e anche a Bardonecchia in Piemonte, ha così concluso i lavori della sessione odierna: ”Il Masci, ben lungi dal farsi intimidire dagli attacchi che si sono verificati, continuerà a sostenere l’impegno di Comunità e di adulti scout nel servizio presso i beni confiscati alla criminalità organizzata, nella considerazione del suo valore sociale e politico e di esempio educativo per tanti giovani ed adulti che vivono a contatto con il fenomeno mafioso”
Movimento Adulti Scout Cattolici italiani
