16th MED Gathering Athens 2018
UN NUOVO CAPITOLO DELLO SCAUTISMO INTERNAZIONALE
Nella convinzione che gli ISGF provenienti da ogni parte del mondo possano svolgere un ruolo importante nei rispettivi paesi avviando uno scambio rispettoso di opinioni nel rispetto della pace, l’amore, la tolleranza e i legami interculturali tra popoli e nazioni, abbiamo cercato ed in parte ottenuto incontri fra i presidenti ed i segretari internazionali delle Associazioni Scout Europee per condurre un cammino insieme con l’obiettivo della realizzazione della FRATERNITA’, principio fondamentale della crescita educativa scout.
Dopo la grande tavola rotonda a Montecitorio ed il Seminario internazionale “Fare strada in Europa e nel Mondo”, a Roma, si è iniziata la strada per il Parlamento Europeo.
L’Europa siamo noi che ogni giorno in mille modi diversi siamo qui per promuovere la cultura dell’incontro e dell’accoglienza, e questo diventa per noi l’impegno fondamentale che orienta il nostro essere scout ed il nostro essere bravi cittadini.
Nello spirito scout di fraternità universale, sentiamo forte la necessità di soffermarci sulle politiche degli Stati Europei, sull’impegno delle istituzioni preposte alla tutela dell’infanzia.
In tale contesto sono richiamati gli obblighi assunti dagli Stati di accoglienza e di origine, che hanno sottoscritto:
– la DICHIARAZIONE UNIVERSALE dei DIRITTI DELL’UOMO,
– la CONVENZIONE DI GINEVRA PER IL RICONOSCIMENTO DELLO STATUS DI RIFUGIATO,
– la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’INFANZIA,
– gli OBIETTIVI GENERALI ED OPERATIVI dell’ UNIONE EUROPEA,
affinché venga modificato il Regolamento di Dublino, venga adeguata la legislazione interna ai singoli Stati, al fine di garantire la concreta attuazione dei diritti, della tutela e dell’ ascolto anche dei minori.
Tutto ciò è contenuto nell’APPELLO che è stato consegnato al presidente del Comitato Mondiale ISGF a conclusione del seminario internazionale che si è svolto a Roma il 3 maggio. Questo APPELLO è stato portato ad Atene ad ottobre per condividerlo con le Delegazioni dei Paesi del Mediterraneo presenti all’evento. Ad Atene erano presenti 17 paesi per un totale di 197 partecipanti, anche questa volta siamo stati il Paese più presente con la partecipazione di 70 persone che si sono impegnate a risvegliare le coscienze dei popoli europei che, alzano muri, pensando di bloccare un fenomeno che non è arginabile; creando confini che provocano solo altri conflitti, ed ingigantiscono il fenomeno.
Molto interessante il programma del Med. I lavori sono iniziati con due importanti relazioni effettuate da docenti dell’Università di Atene sul concetto cittadinanza attraverso la storia, diritti e doveri del cittadino e quindi migrazione, integrazione e crescita dell’individuo nella storia, nel mondo di ieri e di oggi. Ha fatto seguito l’esposizione effettuata dalla nostra Presidente sull’APPELLO al Parlamento Europeo (qui allegato). Molto interessante anche il progetto presentato dallo scautismo greco sul recupero dei minori non accompagnati.
Non sono mancate le occasioni di FRATERNITA’, come un’intera giornata in un attrezzatissimo campo scout dove sono state svolte moltissime attività, una serata sotto le stelle per scambiarsi un segno di amicizia, balli regionali, ed il Tour nella storia greca.
I rappresentanti delle Associazioni Scout Adulte presenti ad Atene si sono dichiarati favorevoli ad una condivisione del Documento proposto dal nostro Movimento.
E’ la prima volta nella Storia dello Scoutismo che Associazioni di vari Paesi condividono lo stesso DOCUMENTO.
Il prossimo anno andremo a BREMA alla Conferenza Europea a proporre il Documento che avremo costruito con i nostri Fratelli che vogliono essere compagni di viaggio e poi a BRUXELLES.
E’ ora di cambiare il MONDO se vogliamo lasciarlo migliore di come lo abbiamo trovato.